Quest’anno il Tertio Millennio Film Fest, da sempre attento alla dimensione della sostenibilità ambientale, ha fatto un ulteriore passo in avanti attuando una serie di attività. In questa rubrica troverete alcune attenzioni per contribuire alla sostenibilità ambientale del nostro evento.

I TRASPORTI

Per arrivare al Cinema delle Provincie raccomandiamo l’utilizzo dei mezzi di trasporto pubblici. Il cinema è in effetti ben collegato sia tramite autobus che metropolitana ma anche con i treni avendo la stazione Tiburtina a soli 20 minuti di distanza.

Bus: 310 - 542 - nMB fermata in Viale delle Provincie, davanti al Cinema

71 - 111 - 111F - 120F - 490 - 495 - 649 fermata in Via della Lega Lombarda

62 - 168 - 309 fermata in Via Lorenzo il Magnifico

Treno: FL1 - FL2 - FL3. Stazione Tiburtina. A piedi in 15 minuti; collegamenti con bus 490, 495, 649 con fermata in Via della Lega Lombarda

Metro B: Piazza Bologna

Per il trasporto dei concorrenti e degli ospiti dal luogo di arrivo alla sede dell’evento, solo in alcuni orari della giornata, vengono impiegati taxi, talvolta anche condivisi, che viaggiano a pieno carico allo scopo di minimizzare le emissioni derivate dall’utilizzo di questi mezzi.

LA PROMOZIONE E GLI ALLESTIMENTI

Il Festival, fin dalle sue prime battute, ha sempre prediletto la promozione digitale attraverso un sito curato e i canali social. Dallo scorso anno però abbiamo fatto un altro passo in avanti, con il preciso obiettivo di diminuire l’impatto ambientale. Si è deciso di ridurre al minimo la realizzazione di supporti stampati che in una logica di sostenibilità ambientale saranno realizzati in materiale ecologico certificato. Anche il solo backdrop e il solo roll up sono realizzati su supporti riutilizzabili e su materiali riciclabili. Invitiamo tutti a contribuire a rendere la nostra esperienza sempre più ecosostenibile.

I TEMI

I temi dei film in concorso riflettono diversi aspetti della sostenibilità sociale, mostrando come la costruzione di una società inclusiva, empatica e rispettosa delle diversità sia essenziale per un futuro sostenibile.

In alcuni film (Madame Hofmann, ad esempio) è affrontato il tema dell'identità e della diversità, concentrandosi su esperienze individuali e collettive che evidenziano le dinamiche di esclusione e accettazione sociale. La sostenibilità sociale si manifesta nella promozione dell'inclusione sociale, il rispetto delle diversità e l'accettazione di gruppi marginalizzati, elementi chiave per comunità inclusive e sostenibili.

In altri, (come Lost Country o Of Dogs and Men) sono analizzati gli effetti della guerra e dei conflitti sul tessuto sociale. Questo tema tocca la sostenibilità sociale poiché esplora come le comunità possano affrontare e superare traumi storici, promuovendo un ambiente di riconciliazione e comprensione reciproca. In contesti segnati da divisioni, film come questi pongono l'accento sul valore della memoria condivisa e sul dialogo come strumenti per una convivenza pacifica e la sostenibilità sociale emerge come un richiamo all'empatia, alla giustizia e al rispetto per tutti gli esseri viventi. Infine, altri film (come Mon Inseparable) toccano temi di legami familiari e interpersonali, un aspetto fondamentale della sostenibilità sociale, che si nutre delle reti sociali e dei rapporti di solidarietà e vicinanza, riflettendo sull'importanza delle reti di supporto. Questo tema contribuisce alla costruzione di una società coesa e resiliente, dove il supporto tra individui è fondamentale per superare le difficoltà e garantire il benessere collettivo.

TERTIO LAB

Il festival dallo scorso anno propone un progetto per le scuole secondarie. La proposta considera l’importanza del cinema e dei media nel promuovere la dignità dell’uomo, la conoscenza e il rispetto per l’altro, il dialogo come principio fondante delle relazioni umane e della pace. Per questo è fondamentale che la proposta didattica abbracci la dimensione dell'apertura insita negli strumenti del linguaggio per immagini, dal doppiaggio alla regia, dal montaggio alla sceneggiatura (che reca sempre una proposta di dialogo implicito, tra autore e spettatore), un'apertura che non cancella il valore dell'identità ma lo arricchisce e lo definisce nella relazione con l'altro. Inoltre tutti gli studenti possono partecipare alle proiezioni ad un prezzo agevolato di 2€ per renderlo accessibile a tutti.