GIOVEDÌ 11 NOVEMBRE | 19:00 | Cinema delle Provincie


CON: Adrian Titieni, Maria Drăguș, Lia Bugnar, Mălina Manovici, Vlad Ivanov | REGIA E SCENEGGIATURA: Cristian Mungiu | FOTOGRAFIA: Tudor Vladimir Panduru | MONTAGGIO: Mircea Olteanu | SUONO: Constantin Fleancu, Olivier Dô Hùu | SCENOGRAFIA: Simona Pădurețu | COSTUMI: Brândușa Ioan | PRODUZIONE: Cristian Mungiu per Mobra Films; in coproduzione con Pascal Caucheteux, Gregoire Sorlat, Vincent Maraval, Jean-Pierre e Luc Dardenne, Jean Labadie per Why Not Productions, Les Films du Fleuve, France 3 Cinéma | DISTRIBUZIONE: Bim Film

Drammatico | Romania, Francia, Belgio; 2016 | Col. - 128’


Romeo Aldea, un medico che vive in una piccola città di montagna in Transilvania, ha cresciuto la figlia Eliza con l’idea che al compimento del diciottesimo anno di età lascerà la Romania per andare a studiare all’estero. Il suo progetto sta per giungere a compimento: Eliza ha ottenuto una borsa di studio per frequentare una facoltà di psicologia in Gran Bretagna. Le resta solo da superare l’esame di maturità, una mera formalità per una studentessa modello come lei. Ma il giorno prima degli esami scritti, Eliza subisce un’aggressione che mette a rischio la sua partenza. Adesso Romeo è costretto a prendere una decisione. Ci sono diversi modi per risolvere il problema, ma nessuno di questi contempla l’applicazione di quei principi che, in quanto padre, ha insegnato a sua figlia.

Un padre, una figlia è essenzialmente una radiografia del momento in cui un individuo si rende conto che la maggior parte della vita è ormai alle sue spalle. Hai già preso le decisioni importanti della vita e questo è lo stato in cui sei oggi. Spesso la vita a quest’età non assomiglia molto a come te l’eri immaginata quando eri giovane. Ma è così e adesso non puoi fare un gran che per cambiare. Eppure, senti che qualcosa la puoi ancora fare. Qualcosa che darebbe un senso a tutte le sventure che ti sono capitate: salvare i tuoi figli, educarli bene, aiutarli a compiere scelte migliori di quelle che hai fatto tu. E tuttavia non è così facile stabilire cos’è meglio dire ai propri figli.

Un padre, una figlia è un film che parla di compromessi e di principi, di decisioni e di scelte, di individualismo e di solidarietà e anche di educazione, di famiglia e degli anni che passano. È la storia di un padre che si domanda che cosa sia meglio per sua figlia, se sua figlia debba imparare a sopravvivere nel mondo reale o se debba lottare per essere sempre onesta cercando di cambiare il mondo per quanto le sarà possibile.”